La forza del momento ti permette di vivere felice!

Autore: Mounia Benadda - Ambasciatore della Fondazione Mondiale per la Vita Sana

Il momento presente designa ciò che sta tra il passato e il futuro: il momento attuale.

Essere totalmente presenti a ciò che si sta facendo, prestando la massima attenzione a ciò che si sta facendo, senza farsi prendere dai propri pensieri o comportarsi come un automa.

Essere presenti significa "abitare" pienamente il proprio corpo ed essere connessi ai cinque sensi all'interno del momento.

Il più delle volte, siamo portati via o dominati dai nostri pensieri o dai nostri sentimenti.

Possiamo essere sorpresi di pensare al futuro o al passato spesso in modo pessimistico o pauroso.

Per esempio, la mente a volte ci porta al passato quando facciamo shopping, per esempio, o al futuro quando siamo in coda. Invece di prestare attenzione a ciò che accade momento per momento, pensiamo costantemente a ciò che "potrebbe" accadere, e a come "dovremmo" reagire ad esso.

In altre parole, abbiamo paura di ciò che "potrebbe" accadere, questa paura amplifica il nostro attaccamento alla mente e questa resistenza nel momento presente aumenta la nostra sofferenza.

Tendiamo quindi a identificarci con questi pensieri, a credere di essere queste emozioni.

E lasciamo la realtà per costruirne un'altra che spesso non ci rende felici.

La sofferenza creata nel presente deriva dalla nostra non accettazione di ciò che è, la mente cerca sempre di evitare ciò che è nel presente e comincia a tormentarci amplificando la nostra ansia o le nostre fantasie.

La mente e tutta la nostra conoscenza sono molto utili, ci aiutano a svolgere i nostri compiti, a portare a termine il nostro lavoro, sono dei veri compagni pratici nella vita di tutti i giorni, ma hanno i loro limiti quando si tratta di apprezzare il momento presente per quello che è.

Quando ci liberiamo dalle esigenze della mente e viviamo il momento presente, percepiamo le cose in modo nuovo. I colori, i suoni e le sensazioni sono più penetranti, perché il filtro mentale non interviene più, così sperimentiamo più pace e un amore profondo per tutto ciò che è.

Quando siamo totalmente presenti, è la parte cosciente di noi, attenta e vigile ad ogni sottigliezza che appare e che ci porta a sentire una pace profonda. È così che possiamo guardare al nostro passato senza sensi di colpa o compiacenza e proiettarci nel futuro in modo sereno e realistico.

Essere totalmente nel momento presente, fondamentalmente, è uscire dai propri pensieri e prendere coscienza del proprio corpo e accettare di vivere qui e ora sulla Terra.

Essere nel momento presente significa essere ancorati, significa essere connessi alla Terra, significa sentirsi connessi.

Essere radicati nel momento presente ci permette di sentire questa profonda connessione che esiste tra noi e la Terra.

Questo sentimento di appartenenza a qualcosa di più grande di noi stessi, ci permette di essere più facilmente nell'accettazione del momento presente.

Ancorare è togliersi la coscienza dalla testa e metterla in piedi.

Ritornare al mondo terreno, reale, corporeo, il mondo della materia.

È essere pienamente nel mondo fisico.

Praticando la nostra presenza, sviluppiamo la nostra serenità, la nostra fiducia e il nostro sentimento di sicurezza ovunque ci troviamo o qualsiasi situazione stiamo attraversando.

Ci sentiamo più sicuri, più solidi in piedi.

Se vivere il momento presente è importante per tutti, è ancora più importante per le persone che pensano molto, tornare al momento presente, avere pensieri più positivi, sentirsi sicuri, risolvere alcuni problemi di realizzazione o la sensazione di "girare in tondo".

Vivere il momento presente è una delle soluzioni migliori per proteggersi dal pessimismo del momento e lenire le proprie ansie personali!

Come avrete capito, i vantaggi di vivere nel momento presente sono molteplici! Il momento presente ha un vantaggio su tutti gli altri perché ci appartiene!

Ma allora come possiamo "praticare" l'essere nel momento presente?

Ecco alcuni esempi di tecniche che vi permetteranno di essere più presenti per essere più consapevoli delle vostre esigenze:

• Associare i diversi tipi di memoria (visiva, cinestesica, uditiva): Per esempio, dire ad alta voce: "Sto aprendo la porta di casa mia".
• Mangiare con piena coscienza, risvegliare i sensi (olfatto, gusto, vista...).
• Effettuare una scansione del corpo: rilassare tutte le parti del corpo una dopo l'altra, in modo da far scomparire tutte le tensioni (prestando particolare attenzione alle seguenti aree: collo, spalle, parte bassa della schiena e gambe).
• Meditazione: meditare in piena coscienza ci porta a ritrovare lo stato d'essere. Diventiamo testimoni dei nostri pensieri e delle nostre sensazioni fisiche. Accogliamo senza giudizio, senza condizioni, ciò che si manifesta.
• Praticare attività che coinvolgono il corpo e la natura (giardinaggio, passeggiate nel bosco, in campagna, in montagna...).
• Camminare in piena coscienza e preferibilmente a piedi nudi.
• Praticare lo yoga e la respirazione per sentire il proprio corpo e per ancorarsi alla terra.

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