La strategia 5s

I 5 pilastri della salute
Non tutti sanno assumersi la responsabilità delle proprie azioni. Soprattutto se i cambiamenti appaiono a prima vista scomodi. Siamo più inclini a dare la colpa a fattori esterni per il nostro aspetto, la nostra felicità o le condizioni di salute. Perché in fondo è molto più facile convincersi che siano i nostri geni a essere responsabili di obesità o diabete (dopo tutto anche la nonna, la bisnonna, la zia, la mamma ce l’hanno – se non posso farci niente, allora perché cercare delle soluzioni) piuttosto che attribuirli a cattive abitudini alimentari condivise e tramandate e alla mancanza di esercizio fisico. È più facile dirsi che si ha sfortuna, una vita triste, un lavoro che non si ama piuttosto che prendere il cosiddetto "toro per le corna" e riorganizzare la propria vita in modo che essa ci dia finalmente soddisfazione, pace e felicità. La stagnazione in una via di mezzo è raramente un qualcosa che desideriamo veramente. Al tempo stesso, i cambiamenti nella vita richiedono di abbandonare la propria zona di comfort. Ma la vita è fatta di cambiamenti continui. La nostra soddisfazione e il nostro benessere sono strettamente correlati alla nostra condizione fisica e psichica che dipende da diversi fattori.
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Cos’è la salute?

L’OMS afferma che "la salute è uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale e non solo assenza di malattia o infermità.(…)". Questa definizione va ben oltre la percezione generale del concetto di salute e malattia. La scienza moderna ci porta considerare “meccanicamente” la salute. Lo sviluppo della tecnica ci permette di "smontare" il corpo in parti prime e di considerare i disturbi nel suo funzionamento non più nemmeno a livello di tessuti, ma di cellule. Seguendo l’ottica di una specializzazione ristretta, è facile dimenticare che il corpo rappresenta un tutto e che le cellule, i tessuti e gli organi sono collegati da una serie di dipendenze. Inoltre, continua a essere sottovalutato il ruolo della nostra coscienza (cervello, mente) per la salute. Un numero sempre maggiore di esperti è convinto del fatto che siamo noi i principali responsabili della nostra salute e del nostro benessere. Dipende dalle nostre scelte e abitudini quotidiane se e quanta influenza avranno su di noi i geni, i microrganismi o un ambiente contaminato.

Elementi della Strategia delle 5 S.

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I. Alimentazione consapevole

Al giorno d’oggi, non vi è più alcun dubbio che l’alimentazione influenzi il nostro aspetto, la salute, il benessere e persino la psiche. Insieme al cibo, forniamo gli elementi di base per la costruzione, l'energia e la regolazione del nostro corpo. Una corretta alimentazione è la base per il recupero e la prevenzione della maggior parte delle malattie – a partire dal comune raffreddore, passando attraverso le malattie della civiltà, per arrivare al cancro e persino alla depressione. Tuttavia, il termine "corretta" alimentazione significherà qualcos’altro per ognuno di noi. Quello che mangiamo deve essere adattato individualmente al sesso, all'età, al tasso metabolico, alla diversa esposizione di ognuno di noi al verificarsi di alcuni disturbi di salute, ecc. Tuttavia, sembra ormai assodato che la base per una corretta alimentazione sia rappresentata dalla presenza nella dieta di un gran numero di prodotti non trasformati, in particolare frutta e verdura crude, e una riduzione del consumo di cibi a base di carne. È altresì importante una corretta idratazione dell’organismo.

II. Forma fisica

Lo sforzo fisico è forse lo stimolo più importante per costruire le difese immunitarie e la forza vitale. Già nel 2001, l'OMS, la FAO e l'UNU, seguite dall'Istituto polacco per l'alimentazione e la nutrizione (IŻŻ) nel 2016, hanno sottolineato con forza nell’ambito della Piramide dell'alimentazione e dell'Attività fisica quanto sia importante il movimento in uno stile di vita sano. Lo stile di vita moderno e le modalità di lavoro di molte persone non facilitano il mantenimento di un adeguato livello di attività fisica. Non avete mai notato che dopo un giro in bici o una passeggiata abbiamo spesso più energia e percepiamo dei livelli di stress più bassi? Attraverso l'attività fisica si riduce il rischio di molte malattie come obesità, diabete, malattie coronariche, problemi osteoarticolari e molti altri. È interessante notare come il movimento riduca anche il livello di colesterolo in misura maggiore rispetto alla dieta stessa. Tuttavia, la cosa più importante da fare è trovare una forma di movimento che ci dia piacere. Che poi si tratti di corsa, nuoto o passeggiate al tramonto è un aspetto di secondaria importanza. A volte sembra che nessuna forma di movimento ci dia piacere. In questo caso la soluzione migliore è quella di iniziare con pochi passi al giorno. Supponiamo ad esempio che invece di recarci in macchina al negozio vicino casa, per un mese ci andiamo a piedi o rinunciamo all'ascensore. Ne potrebbe presto risultare una maggiore energia e volontà di intraprendere nuove forme di attività fisica e forse anche di introdurre altri cambiamenti. Un altro ottimo metodo (che potrebbe benissimo fare da supporto al primo) per aumentare la propensione al cambiamento è quello di entrare a fare parte di qualche comunità con la quale condividere i propri obiettivi (e forse anche qualcosa in più). All’interno di questo gruppo, tutti i membri si adoperano per la salute e il benessere fisico attraverso uno sviluppo in ambiti quali la dieta, la formazione, l'integrazione e la motivazione.
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III. Integrazione

Nel mondo moderno, l’organismo umano non ha una vita facile. Fretta, stress, mancanza di attività fisica, lavoro sedentario, stimolanti, ma soprattutto una cattiva alimentazione causano un aumento della necessità di vitamine e minerali. Una dieta corretta, ricca di prodotti di origine vegetale, dovrebbe fornire tutti i nutrienti necessari per il corretto funzionamento del corpo. Tuttavia, il contenuto nutrizionale dei prodotti alimentari è influenzato da molti fattori, motivo per cui anche una dose nutrizionale del tutto equilibrata potrebbe poi non esserlo effettivamente nella realtà. L'integrazione dietetica è un metodo semplice e conveniente per prevenire ed eliminare i deficit nutrizionali. Gli integratori possono prevenire efficacemente molte malattie perché hanno un influsso positivo sulla nostra salute, contribuendo a mantenere l'omeostasi del corpo. Si continuano a condurre ricerche scientifiche che confermano le applicazioni tradizionali già conosciute, oltre a mostrare nuovi profili di attività biologica degli estratti di varie piante. Ecco perché è così importante scegliere dei prodotti di alta qualità con una composizione naturale.

IV. Depurazione efficace dell’organismo dalla tossine

Con l'uso crescente di materie plastiche, prodotti chimici industriali, metalli pesanti, elementi radioattivi e altre sostanze potenzialmente dannose, si ha l'impressione che il mondo stia diventando sempre più "tossico". Molte di queste sostanze hanno su di noi un influsso negativo. È altresì risaputo che molti di questi composti si accumulano nei tessuti animali e umani. Il concetto di tossina nell'ambito della medicina naturale è più ampio rispetto a quello usato nella medicina moderna e comprende anche il concetto di basse dosi di sostanze potenzialmente dannose e di prodotti metabolici di scarto. La depurazione dell'organismo nell'ambito di un approccio olistico alla salute è utilizzato nella medicina tradizionale, come l'Ayurveda indiano, la medicina cinese e la naturopatia moderna (negli Stati Uniti ben il 92% dei naturopati qualificati consiglia ai propri pazienti la depurazione dell’organismo). Il corpo umano possiede tutta una serie di meccanismi per espellere le sostanze nocive. Fegato, reni, pelle, apparato digerente e respiratorio svolgono un ruolo fondamentale nel processo di eliminazione delle sostanze indesiderate. È noto che le sostanze vegetali hanno un effetto disintossicante, impedendo l'assorbimento e rimuovendo varie sostanze nocive dall’organismo. Esempi di piante di questo tipo sono: cisto, aglio, graviola e persino la comune barbabietola rossa. Sostanze che aiutano a purificare il corpo dai metalli pesanti sono contenute in frutti come mele, uva e agrumi. Merita una menzione particolare la Clorella e la clorofilla da essa estratta. Quest’alga può essere utile nel supportare il processo di eliminazione dei metalli pesanti dal corpo, ma ha anche altri effetti positivi contribuendo alla rimozione e prevenendo l'assorbimento di composti appartenenti, tra gli altri, a pesticidi, diossine e prodotti chimici industriali. Pertanto, sembra ormai assodato che uno strumento per la depurazione dell’organismo possa essere una dieta ricca di frutta e verdura. Anche l'acqua è estremamente importante, poiché un suo corretto consumo consente la lisciviazione delle tossine, compresi i prodotti metabolici di scarto dell'organismo.
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V. Gestione dello stress

Tutto inizia e finisce nella testa. Molti di voi avranno certamente sentito parlare del cosiddetto effetto placebo, che si materializza quando un atteggiamento positivo e la fiducia che qualcosa ci possa aiutare bastano da soli a fare miracoli. Sfortunatamente, questo funziona in entrambe le direzioni. Inoltre, uno stress non scaricato può portare all’insorgenza di malattie che vengono poi diagnosticate clinicamente. Ma lo stress è onnipresente nella nostra vita e non c’è modo di evitarlo. Ma se non possiamo evitare lo stress o le emozioni negative, che cosa possiamo fare? In questo caso, l'abilità di pensare in modo costruttivo e positivo e la capacità di alleviare lo stress sono risorse fondamentali. Si tratta soprattutto di evitare che le nostre emozioni negative si accumulino. Ci sono varie tecniche di rilassamento che aiutano a mantenere una corretta igiene mentale. La nostra psiche è anche responsabile della motivazione. Bisogna ricordare che dei cambiamenti improvvisi e drastici possono portare rapidamente a scoraggiarsi, specialmente quando si deve aspettare un po’ di tempo per vedere degli effetti positivi. È molto meglio apportare delle modifiche al nostro stile di vita in modo graduale, ma permanente, in modo che questi cambiamenti diventino parte della nostra vita quotidiana e non siano soltanto frutto di coercizione.